1° Luglio Sciopero Nazionale Coop Agricole -Interrotte le Trattative per il Rinnovo CCNL
Dopo cinque mesi dall’apertura del negoziato, si sono interrotte, nella giornata del 13 Giugno, le trattative per il rinnovo del Contratto Nazionale per i lavoratori dipendenti delle Cooperative e Consorzi Agricoli, scaduto il 31 Dicembre scorso.
Ne danno notizia le segreterie nazionali di Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil, che valutano assolutamente insoddisfacenti le risposte delle controparti rispetto alle rivendicazioni sindacali, soprattutto sul versante salariale.
I sindacati hanno ribadito la centralità dell’aumento economico per un settore che ha visto pesantemente eroso il potere d’acquistodelle retribuzioni a causa della progressiva inflazione di questi anni ma, anche per via della riduzione del numero di giornate lavorative effettive, come conseguenza delle emergenze climatiche del 2021 e 2023 (gelate primaverili con danni drammatici per l’ortofrutta e alluvione del 2023)
“È necessario restituire dignità e valore alla professionalità e all’impegno di lavoratrici e lavoratori essenziali per la produzione delle eccellenze del nostro Made In Italy, come già dimostrato non solo durante la pandemia da Covid-19. Ci auguriamo che questo grido di rabbia e protesta consenta la ripresa del confronto su basi più costruttive”
È quanto dichiara Daniele Donnarumma, Segretario Territoriale della FAI CISL Emilia Centrale, territorio che vede oltre 1.000 lavoratori impegnati in questo comparto.
La delegazione trattante di FAI-FLAI-UILA ha già definito il blocco degli straordinari e di tutte le flessibilità a partire da Lunedì 17 Giugno; dichiarate assemblee in tutti i siti produttivi e la proclamazione di una giornata di Sciopero Nazionale, Lunedì 1° Luglio 2024, che sarà articolata a livello territoriale.
1° Luglio Sciopero Nazionale Coop Agricole -Interrotte le Trattative per il Rinnovo CCNL
Dopo cinque mesi dall’apertura del negoziato, si sono interrotte, nella giornata del 13 Giugno, le trattative per il rinnovo del Contratto Nazionale per i lavoratori dipendenti delle Cooperative e Consorzi Agricoli, scaduto il 31 Dicembre scorso.
Ne danno notizia le segreterie nazionali di Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil, che valutano assolutamente insoddisfacenti le risposte delle controparti rispetto alle rivendicazioni sindacali, soprattutto sul versante salariale.
I sindacati hanno ribadito la centralità dell’aumento economico per un settore che ha visto pesantemente eroso il potere d’acquisto delle retribuzioni a causa della progressiva inflazione di questi anni ma, anche per via della riduzione del numero di giornate lavorative effettive, come conseguenza delle emergenze climatiche del 2021 e 2023 (gelate primaverili con danni drammatici per l’ortofrutta e alluvione del 2023)
“È necessario restituire dignità e valore alla professionalità e all’impegno di lavoratrici e lavoratori essenziali per la produzione delle eccellenze del nostro Made In Italy, come già dimostrato non solo durante la pandemia da Covid-19. Ci auguriamo che questo grido di rabbia e protesta consenta la ripresa del confronto su basi più costruttive”
È quanto dichiara Daniele Donnarumma, Segretario Territoriale della FAI CISL Emilia Centrale, territorio che vede oltre 1.000 lavoratori impegnati in questo comparto.
La delegazione trattante di FAI-FLAI-UILA ha già definito il blocco degli straordinari e di tutte le flessibilità a partire da Lunedì 17 Giugno; dichiarate assemblee in tutti i siti produttivi e la proclamazione di una giornata di Sciopero Nazionale, Lunedì 1° Luglio 2024, che sarà articolata a livello territoriale.
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